TU STANCA NELLE GAMBE Elvira Bianchi
Tu stanca nelle gambe
hai camminato troppo
con catini smaltati sulla testa
e figli piccoli cinque
attaccati alle tue gonne
lui ti ha preso giù alla vigna
che avevi quindici anni
il fieno profumato e anche il suo fiato
che ansimava di vento
tutta la vita era davanti
in schiuma d’oro nelle onde
e in terra fertili da strappare
agli acquitrini
hai imparato a cucire
di pedale chinata sulla Singer
abiti da sposa
con le apprendiste ragazzine
di mano svelta agli aghi
a giocare a mosca cieca con i nastri
apparecchiavi la sera
al suo ritorno burbero coi cani
il fucile seduto sul letto
da oliare con un panno
e sempre più muta e fiacca
tu gli invecchiavi grata
con la croce di piccoli rubini
al collo bianco
sono arrivate le bombe una mattina
dal cielo di settembre
il maschio più piccolo e più amato
quello lentigginoso
con gli occhi stretti di miopia
ti ha portato limoni
all’ospedale diroccato di cipressi
poi è stato buio
e stridore nelle orecchie
e rosso di fuoco verso il mare
tu stanca nelle gambe
sei caduta sulla faccia
a braccia aperte come in volo
non c’è stato il tempo
di salutare i figli
questa è stata la tua vita bella
io sono arrivata dopo anni
e dopo tanta guerra
a fare tregua
col dolore che non si pronunciava
mi hanno dato il tuo nome.
(Poesia tratta dal libro Ofelia non c’è più, LietoColle editrice, Faloppio, CO, 2010.) |
per gentile concessione dell’autrice e degli eredi di Sagarana
Mi chiamo Elvira Bianchi, scrivo poesie, racconti e favole e sono Art Counselor. Nel 2007 sono arrivata finalista al Premio Pieve, organizzato dall’Archivio Diaristico di Pieve S. Stefano, con un Epistolario dall’America Latina dal titolo “Il viaggio è stato bello”. Ho pubblicato un racconto con Einaudi nella raccolta “E’ da tanto che volevo dirti”, il libro di poesie ” Ofelia non c’è più” con LIETOCOLLE, il libro di favole ” Il vento che scombinava gli odori” con LIBERODISCRIVERE, alcuni racconti e poesie con Giulio Perrone e ho partecipato al progetto di Scrittura Industriale Collettiva (SIC) culminato nel romanzo ” In territorio Nemico” edito da Minimum Fax. Conduco Laboratori sulla scrittura autobiografica e sulla fiaba. Sono una viaggiatrice e una ricercatrice spirituale. Vivo e lavoro a Terracina.
Foto in evidenza ripresa da Sagarana.
Foto dell’autrice a cura di Elvira Bianchi.