In Italia, le conversazioni sulla razza sono lasciate al passato in virtù della loro connotazione negativa e dell’automatismo del collegamento al fascismo e al colonialismo, elementi che contribuiscono all” evaporazione razziale ” nel linguaggio contemporaneo. Tuttavia razza, razzismo e silenziamenti continuano ad esistere tutt’oggi, sia a livello macro che micro. La razzializzazione e il razzismo strutturale rispetto ai corpi considerati ‘Altri”, descritti […]
violenza
UNO STRAPPO, IL CASO NICOLA TOMMASOLI – Ture Magro e Sara Parziani
Verona, mercoledì 30 aprile 2008. Dodici anni fa. Hai una sigaretta? Una settimana corta, questa, domani è festa e davanti ci quattro giorni di ponte. Quattro giorni liberi, tutti da inventare. Quattro giorni non programmati. Del tempo da passare in famiglia, con gli amici, da dedicare a ciò che si ama. Quattro giorni per staccare dalla quotidianità. Quattro giorni. […]
Lo spacciatore con tre nomi (Parte seconda), di rfayyiq
Continua dalla Parte Prima, nel numero 19 di LMS, che potete trovare qui […] Poi questa domanda del cazzo se si è lavato le mani. Ma come si permette anche solo di chiederlo. Stanno fumando eroina che è stata in bocca a un negro e forse prima anche nel culo di un afghano o un albanese, che so io, […]
Le brigate, di Ariel Luppino
Le brigate di Ariel Luppino traduzione di Francesco Verde Collana Gli Eccentrici, Edizioni Arcoiris 2020 Capitolo I Le brigate ci caricarono sui camion come bestie da macello. All’arrivo, non fecero che mettere un secchio davanti ai nostri piedi; dovevamo: «pelare topi» dissero le loro voci azzurre[1]: Spellare, smembrare, eviscerare, affondare il coltello, il sangue caldo tra le dita… […]
NABBA: MADRE TERRA, GENOCIDI E ACTION ART IN COLOMBIA
INTERVISTA ALL’ARTISTA INTERDISCIPLINARE ANDRÉS MONTES ZULUAGA A CURA DI LUCIA CUPERTINO Lucia Cupertino: Qual è la situazione attuale in Colombia, sul piano delle libertà e dei diritti umani? Andrés Montes Zuluaga: Sfortunatamente, in Colombia, il genocidio è un crimine ancora troppo frequente, figlio di una tanatopolitica che priorizza preservare i rapporti economici, politici e sociali che concedono innumerevoli […]
Le chiavi della pace – Lina Scarpati
Parlare di pace in Colombia non è mai stato semplice. Sin dalle sue origini come Repubblica nel 1811 quando la nascente nazione riuscì a sottrarsi ad una Spagna colonialista ed oppressiva grazie al movimento libertario guidato del Venezuelano Simón Bolívar, i colombiani sono sopravvissuti tra periodi e momenti storici in cui le guerre, le rivolte e i conflitti armati in […]
Selezione da “Ponti di corda” – Anna Fresu (Temperino rosso edizioni 2018)
MIA MADRE Di mia madre è rimasto il suo sorriso, il canto del mattino, l’arma bianca della parola contro l’ingiustizia, il racconto di maggio: di un vestito fatto di seta di paracadute, il viaggio di nozze su un carretto, il tempo lento e lieve in riva al mare appeso a un filo in una cruna d’ago. Mio padre […]
ASPETTO CHE GLI ANIMALI PREISTORICI MI SBRANINO, SONO IL CIBO – Alessandra Gasparini
ASPETTO CHE GLI ANIMALI PREISTORICI MI SBRANINO, SONO IL CIBO Parte prima SCENA 1 MUSICA. RAGAZZA ESPONE AL PUBBLICO UN CARTELLONE CON SOPRA SCRITTO: ASPETTO CHE GLI ANIMALI PREISTORICI MI SBRANINO POI LO APPOGGIA PER TERRA E MOSTRA UN ALTRO CARTELLONE CON SOPRA SCRITTO: SONO IL CIBO UOMO: (PRONUNCIA LA FRASE MOLTO VELOCEMENTE, RENDENDOLA QUASI INCOMPRENSIBILE, COME NELLA PUBBLICITA’ […]
RAPIMENTO DI GIOVANE DONNA ITALICA DA PARTE DI PIRATI AFRICANI: IN STILE DELACROIX, di Reginaldo Cerolini
La complessità non si riduce a somma degli elementi bensì ad una sintesi del significato degli elementi. Reginaldo Cerolini PREMESSA Se è vero che ci sono molti modi di rappresentare i miti, è pur vero che allo stesso tempo ci sono diversi modi di rappresentare la realtà secondo stereotipi o distopie che pesano sull’immaginario negro e migrante -esseri […]
“Per questa luce d’ambra che ha il nostro sole”, 6 poesie edite ed inedite di Maria Luisa Vezzali
da NIHIL TETIGIT QUOD NON ORNAVIT He touched nothing without embellishing it a occhi chiusi ascolta il fiotto dal foro dello sparo così nero che nemmeno si distingue dalla pelle il prato di rifiuti lacerato dai grilli di giugno le dita dei piedi si arricciano sulla pozza di percolato lamiere contorte che potevano essere una casa e non era per fame […]