Vincenzo Consolo

Finestra pietra edera LMS 20 per copertina

Purché ci resti Itaca: nelle radici una speranza per dopodomani. La voce di Consolo – Ada Bellanova

Ripensare i luoghi in forma di idillio. Il dramma di Ulisse e di Ifigenia.   (SECONDA PARTE – PRECEDENTE SUL NUM: 19) Senza la letteratura Itaca sarebbe semplicemente una piccola isola greca nel Mediterraneo. Invece Omero, la tradizione, le invenzioni letterarie l’hanno resa il luogo per eccellenza delle radici e della memoria, la patria ritrovata dopo un lungo viaggio: l’hanno trasformata […]

Ulivo - indice

Percepire gli spazi: variazioni dello sguardo – di Ada Bellanova (PRIMA PARTE)

1. Spazi alla prova dello sguardo Alcuni anni fa sono andata per la prima volta nella Sicilia occidentale e Retablo (1987) di Vincenzo Consolo[1] è stato per me un’eccezionale guida di viaggio. Il tempo della narrazione era evidentemente un altro, il Settecento, eppure la lettura in sincrono, o quasi, con il percorso dei passi ha influenzato la mia percezione dei […]

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Lunaria: Il mondo visto dalla luna (saggio di Paola Baratter sul testo di Vincenzo Consolo)

In una Palermo di fine Settecento, una mattina il Viceré si sveglia madido e tremante: ha sognato che la Luna è caduta dal cielo e, una volta raggiunto il terreno, si è spenta, lasciando nel cielo un buco nero. La giornata del Viceré prosegue nella sala delle udienze dove egli acconsente svogliatamente alle richieste più svariate, tra cui spiccano quelle […]

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Dedicato ai morti per Acqua (Vincenzo Consolo)

Non si finisce più di contare i morti, i clandestini annegati che giorno dopo giorno emergono dai fondali renosi del mare che bagna le coste meridionali di Sicilia, i cadaveri che le onde ributtano sulle spiagge dai nomi di una classicità scaduta da tempo immemorabile – Porto Empedocle, Baia Dorica, Costa Ellenica – cadaveri sulla sabbia come detriti di un’immane […]