Nasib corre. Nel buio, alla cieca. Con un orecchio ascolta i passi dei compagni, bisbigli, fiato spezzato, con l’altro capta i segnali del bosco perché la natura si accorge prima degli uomini di ciò che sta per accadere. E Nasib deve essere veloce per riuscire a cambiare il futuro. Stavolta, se Dio vuole… Aspettavano da tempo una notte senza […]