Ilya Kaminsky sull’ucraino, il russo e il linguaggio della guerra “Come si può parlare, scrivere di guerra?” (2017) di Ilya Kaminsky Nota del redattore: questo saggio del 2017 è tratto dal libro di Kaminsky Words for War: New Poems from Ukraine Estratto da Words for War: New Poems from Ukraine , a cura di Oksana Maksymchuk e Max Rosochinsky e pubblicato da […]
poesia lirica
Sulla punta della sua voce una biblioteca vivente – Poesie di Gonca Özmen, trad. di Nicola Verderame
Da Bile İsteye (“Con intenzione e consapevolezza”) Nero Ecco, guarda questa pioggia, ha dormito sul mio petto Ai miei seni ha allattato Ada Ecco, il mio ventre s’è gonfiato, gonfiato, poi è crollato Eccomi immobile davanti all’incendio Eccomi tornata dopo aver fissato un’emozione che lievitava Senza timori, coi sogni lacerati, tutto invecchiato Così a capo chino col disastro nella […]
(da) NOSTALGIA DEL PRESENTE di Walter Valeri I.C.O.N disegni di Gilda Sancisi
I Scende la morte ogni notte sulle mie labbra beve il latte dei baci non dati. II S’ingolfa d’acqua nell’ala del buio affoga nelle guance alla finestra la bracciata dove per sempre sprofonda e chiudono le luci. III Che ore sono? è l’ora che segna d’orrore le stelle se già tace l’allodola nell’impaglio del giorno ma non […]
“Nel balzo in avanti del tempo” – Poesie di Fabia Ghenzovich
* Sono la nomade notturna il piede che danza sul ciglio di una parola la zampa che scava la sua tana fino alla radice primitiva delle ossa – un covo – la fossa che sconfina però nel bianco – a specchio – un aperto forse dove a ben guardare il fondo fa capolino dietro al rigo un’anima come all’inizio e […]