Tutto il mondo è patria Sono nato a Valencia da un padre italiano e una madre gatta* sono stato charnego a Barcellona polacco nella Mancia e un churro nella mia città, mi hanno chiamato spagnoletto in Italia e a scuola maccheroni, in Andalusia sono “quello che parla raffinato”, gallelo a Cuba e in Messico gachupin, a Berlino mi hanno […]
paradosso
Il poeta può trasformarsi in lupo, di Ghayath Almadhoun
Lei disse loro: guardate la montagna e mi potrete vedere E loro guardarono lei così che avrebbero potuto vedere la montagna E Damasco sembrava più vicina ogniqualvolta te ne parlavo In quanto i corpi visti allo specchio appaiono più vicini di quanto in realtà non siano E i custodi delle nostre anime se ne sono andati molto lontano e ora […]
“Nel profondo sognavo mute parole altrui”, poesie di Nenad Šaponja tradotte da Mia Lecomte e Anastasija Gjurcinova
Nenad Šaponja dalla raccolta SLATKA SMRT (Dolce morte) traduzione di Mia Lecomte e Anastasija Gjurcinova Siamo dove siamo Nel profondo sognavo mute parole altrui. Emersi dalla lacrima. Affiorai dall’assenza. Dimorai nella penuria, nell’universale mancanza del mondo, nella falsa solidità del corpo. Spogliai la pelle in cui non stavo. Il sogno da cui […]
“Il galleriere” atto unico inedito di Julio Monteiro Martins
Il Galleriere di Julio Monteiro Martins ATTO UNICO I personaggi Il galleriere Arturo Secondo uomo Arturo arriva camminando verso il galleriere, barcollante, ansimante, con le lacrime agli occhi, mezzo asfissiato. Usando il rumore delle auto che passano ad alta velocità e lo smog ricreato sul palcoscenico, l’ambiente deve assomigliare all’interno di una grande galleria urbana. […]
NIENT’ALTRO CHE BAMBINI, Atto unico di Julio Monteiro Martins
NIENT’ALTRO CHE BAMBINI ATTO UNICO di Julio Monteiro Martins Personaggi: Una donna Un uomo La coppia è rannicchiata, con le mani sulla testa. Lui alza la testa per guardare attorno. Lei senza alzare il volto domanda: LEI (in panico) – I bambini sono passati? LUI – Non ancora. Stanno passando. […]
Random Poetry: quando ti frizza la poesia, inediti di Lillith Cavalli
6) Vorrei vorrei avere il permesso di sentirmi ogni tanto male. vorrei poter dire che non voglio essere una madre. vorrei gridare nella notte nel buio pesto e vorrei girare da sola, leggere in pace e tutto il resto! non è facile spiegare al mondo le cose come stanno. perché c’è sempre gente che vorrebbe dimostrare la sua abilità, […]
ASPETTO CHE GLI ANIMALI PREISTORICI MI SBRANINO, SONO IL CIBO – Alessandra Gasparini
ASPETTO CHE GLI ANIMALI PREISTORICI MI SBRANINO, SONO IL CIBO Parte prima SCENA 1 MUSICA. RAGAZZA ESPONE AL PUBBLICO UN CARTELLONE CON SOPRA SCRITTO: ASPETTO CHE GLI ANIMALI PREISTORICI MI SBRANINO POI LO APPOGGIA PER TERRA E MOSTRA UN ALTRO CARTELLONE CON SOPRA SCRITTO: SONO IL CIBO UOMO: (PRONUNCIA LA FRASE MOLTO VELOCEMENTE, RENDENDOLA QUASI INCOMPRENSIBILE, COME NELLA PUBBLICITA’ […]
“Posto di blocco” e “Paradigmi imprevisti” due poesie di Julio Monteiro Martins
POSTO DI BLOCCO Walter Benjamin, che si è ucciso davanti alla sbarra del confine chiuso a Port Bou il giorno prima del suo arrivo: l’ultima beffa della Storia. Aveva pensieri straordinari, pensieri che alla fine di quella stessa notte di passione sono volati sopra tutte le sbarre e si sono posati oltre ogni confine. Per loro non […]
Le “Quattro novelle” di Celati- sui concetti di ‘vacillamento’ e ‘sospensione’ (Pina Piccolo, trad. di Maria Pia Arpioni)
Nell’ultima immagine che qualcuno avrà di loro, essi saranno in un grande pianoro tra le montagne, entrambi in costume da alpinisti e con bastone da alpinisti, in procinto di avviarsi verso le montagne innevate sul fondo. Cammineranno di buon passo e sempre con espressioni di lieta attesa, per andare dove? Dove? Ma chi può dirlo dove un uomo sta andando?Spesso […]