Non importa perché piangeranno Non importa perché piangeranno quando saremo morti, non importa perché le donne rimarranno senza cavalli ed eroi, poiché da ogni morte in una moltitudine di cose appariranno ragazze nuove e più belle. Non ci importa perché soffrendo come cani raccolti in giardini siamo rimasti soli, perché solo dopo di noi su barche a vela […]
mistero
Non chiedermi – Farah Ahamed
Non chiedermi Non chiedermi il mio nome, chiedimi di dove sono, da dove vengo veramente, dove sono nata, perché ci sono nata e dove vivo ora e perché. Non dirmi il tuo nome, o perché sei qui vicino al posto di blocco, nel bel mezzo di una catena montuosa, a vendere scarpe usate in un chioschetto dal tetto in rovina. […]
brani da Nord, di Burhan Sönmez, trad. Nicola Verderame
Burhan Sönmez, da Nord, tr. dal turco di Nicola Verderame, Edizioni nottetempo 2021. “Quando i pastori rinvennero nel burrone il cadavere nudo di Aslem, le ultime stelle della notte si stavano ritirando. I pastori si erano svegliati di buonora ed erano in cammino verso il villaggio. I loro passi schiacciavano i fili d’erba coperti di brina e il […]
Senza acquistare nulla dall’emporio dei tuoi sogni – Poesie di Stavros Girgenis, trad. di Paolo Sartiano
FUOCO SVUOTATO Quando il vento si ritira, gli alberi rivelano il loro intrinseco movimento. Ti entrano dentro, portando con sé la loro antichissima, flessibile natura. Invasione nera, una serie di ricordi, istanti che hai vissuto e dimenticato, quando ancora vivevi sospeso tra mare e terra, tra Paradiso e Inferno – spettri di ascendenti o discendenti archetipi. Donna […]
da Sagarana “Una fiaba d’inverno”, di Antonello Piana
Per festeggiare il ritorno di Sagarana in rete, proponiamo un racconto di Antonello Piana. UNA FIABA D’INVERNO Antonello Piana Tutto ebbe inizio quando improvvisamente venne meno il professor Rosenstein. Non che fosse stato molto anziano – era andato in pensione da poco – o particolarmente malato, ma quell’inconfondibile naso solcato da venuzze sul punto di scoppiare, oltre al […]
Il cerchio è la figura geometrica più generosa, da “Viaggiatori” poesie di Aritra Sanyal
Viaggiatori 1 Era ancora in procinto di divenire da allora nessuna salvezza dalla memoria Anche se il tutto dovesse crollare sopravviverà un inquietante senso di esserci vissuto qui, mattone per mattone. Questa familiarità con te è una vita − quasi ergastolana Nessun mistero laggiù a controllare la mia esperienza mi minaccia di cadere preda a me stesso, a rischio. […]
Versi scelti da “Darkana” di Davide Cortese (a cura di Pina Piccolo)
*** Non è solo una rosa di maggio il fiore che ti dono adesso. Nasconde tra i petali di velluto paesi incantati che ho abitato, grandi un granello di sole. Parla i profumi del mio arcano popolo che ti dice “ti amo” da troppo lontano perché tu lo possa sentire. Parla il profumo di un silenzio che è solo il […]
brani tratti dal romanzo “Erzulie” (Nicoletta Poli)
Dal capitolo “ Quartetti milanesi” Odio Milano. A Milano c’ero arrivato dal sud, quando morì mio padre e dovetti guadagnarmi da vivere. Fare l’infermiere mi sembrò il lavoro più congeniale e auto-punitivo per uno che non sopportava vedere soffrire gli altri. Nella mia testa, tutte quelle malattie contro cui lottavo ogni giorno in ospedale erano solo il […]