(Immagine di Francesca Brà dalla Fotogallery) Un air blanc Il y a des lys que fréquentent la pluie et les étoiles un air blanc une forêt qui renoue avec les arbres amour ô dimanche qui fredonne dans le miroir ô neige qui écoute la neige Un’aria bianca Ci sono gigli che praticano pioggia e stelle un’aria bianca una foresta […]
Mia Lecomte
“Nel profondo sognavo mute parole altrui”, poesie di Nenad Šaponja tradotte da Mia Lecomte e Anastasija Gjurcinova
Nenad Šaponja dalla raccolta SLATKA SMRT (Dolce morte) traduzione di Mia Lecomte e Anastasija Gjurcinova Siamo dove siamo Nel profondo sognavo mute parole altrui. Emersi dalla lacrima. Affiorai dall’assenza. Dimorai nella penuria, nell’universale mancanza del mondo, nella falsa solidità del corpo. Spogliai la pelle in cui non stavo. Il sogno da cui […]
“Vedere il mondo con gli occhi della cicogna”, poesie di Azita Ghahreman, trad. di Vida Bardiyaz e Mia Lecomte
AZITA GHAHREMAN da Nagative yek akase dastegiamì / Negativo di una foto di gruppo traduzione di Vida Bardiyaz e Mia Lecomte BICICLETTA ROSSA Sogno ancora la mia bicicletta rossa sulla spiaggia verde dell’estate i capelli a ombreggiare l’acqua acini d’uva cospargono i compiti. Crescere era difficile allungarsi in quell’aria di spine e sassi, lasciare […]
Come lo spazio dell’effimero diviene luogo del permanente – Matilde Sciarrino intervista Mia Lecomte
Considerata la Sua intensa e ricca attività in diversi ambiti è opportuno iniziare chiedendole qual è il filo rosso che lega le Sue diverse forme espressive e quale di queste Lei predilige, se è il caso. Guardando indietro, alle risposte che nel tempo mi sono trovata a fornire a domande come la sua, mi sono accorta della mia […]