Il sedici maggio 1941, dalla lontananza dei nostri giorni e anni sappiamo ora che le restavano da vivere soltanto tre mesi e mezzo, Marina Cvetaeva scrive alla figlia nel lontano lager del Nord: «Abbiamo una radio e ascoltiamo tutti i programmi serali. Si prendono anche stazioni lontane e io a volte mi metto ad applaudire come una pazza. […]
Marjia Stepanova
Io scrivo queste righe distesa -poesie di Marjia Stepanova (saggio, intervista e traduzioni a cura di Daniela Liberti)
Ringraziamo vivamente Giovanni Perrino per averci invitato a scoprire questa interessantissima poeta russa contemporanea e la casa editrice Crocetti per averci autorizzato a ripubblicare i materiali dalla rivista Poesia. Introduzione di Daniela Liberti La miglior definizione della poetica di Marija Stepanova l’ha data Grigorij Da&evskij nella sua recensione del 2004 al libro di versi Scast’e, [Felicità] (2003): “Nelle mani […]