Terrazza Il corvo se ne sta appollaiato sull’albero della terrazza navigando nelle acque del mio grembo. I vestiti sbattuti dal vento ondeggiano sui fili del bucato È così che l’aria digerisce il vento. Le autocisterne dell’acqua blu e gialle sono francobolli di case raccolti dagli occhi telescopici di un filatelico. È da qui che si sprigionano […]
Kolkata
“Mi sono inoltrato troppo dentro un sogno” – Poesie di Animikh Patra
Questi versi Cade la sera estinguendo il fuoco della mia mente Presto sarà sera, e non devo diventare nulla Non è questo in sé meraviglia? Il peso dell’esagerazione è diventato montagna e la sera è uccello incapace di appollaiarsi sul ramo della vita Anche tu sei un poggio a forma di coscienza ripida Non poteva esserci concordia tra di […]
“Smorzate per sempre il mio organo della parola” – Poesie di Sanghamitra Halder
Smorfia Non sei ricordata nella tua interezza, sei nel muscolo, in tutto il corpo O sei lì che aspetti come onda o fosso in una qualche piega? Se le foglie sono agitate da un vento assente e non da uno spettro, mi sento leggenda O Assente! Grande è il mio desiderio di adattarti! La gente se ne va […]
Sulle ali della poesia in Cina, Kolkata e Palestina il 2 e il 7 luglio a Villa Romana, Firenze
La Macchina Sognante e La Scuola Popolare di Villa Romana presentano 2 eventi dedicati alla poesia in Asia Giovedì, 2 luglio, ore 19,30 Villa Romana 68, Firenze Sulle ali della poesia in Cina: i poeti operai di Picun e i poeti della Scuola Enciclopedica Dal vasto e ricchissimo panorama della poesia cinese contemporanea, Federico Picerni, studioso di letteratura […]
Sulle ali di giovani poeti bengalesi. Parte II, a cura di Aritra Sanyal, traduzioni dall’inglese di Pina Piccolo
Sanghamitra Halder Luce – Tenebre Mi sento di dire, cresci cresci ancora, oltrepassa questa spalla come insetto insignificante che va oltre Vedo l’insetto camminare proprio così Innocente come se nessuno sia mai stato segnato presente su questa terra come se questa terra iniziasse solo ora la sua gravidanza Mi scopro tra le ciglia di quel desiderio […]
Parampara, inedito di Leyre Villate Garcia (trad. di P. Piccolo)
Parampara* Fu Foucault a definire il ‘testo’ una collezione di segni che necessitano di interpretazione. Tale definizione servì a espandere il significato della parola fino ad accogliere cose che adesso vengono generalmente riconosciute come testi, ad esempio, film o dipinti, come pure spazi che abitiamo. Che Calcutta esista è un fatto universalmente accettato. Ma che cosa sia Calcutta e come […]