Scriveva Caproni: “Una poesia dove non si nota nemmeno un bicchiere o una stringa, m’ha sempre messo in sospetto. Non mi è mai piaciuta: non l’ho mai usata, nemmeno come lettore”. A seguire queste tracce può darsi che vengano fuori, nel verde della primavera, o nel tiepido inverno, brusii di api, un pugile, o un ferro da stiro. E magari, […]
Giorgio Caproni
Giorgio Caproni: Sulla poesia (a cura di Walter Valeri)
Giorgio Caproni: Sulla poesia Quando fanciullo io venni / a pormi con le Muse in disciplina, tentando i miei primi balbettii poetici nel modesto “scagno” di mio padre, in quella genovesissima Piazza della Commedia immersa nei trambusti mercantili del Porto, davvero non avrei mai osato immaginare o sognare di dover un giorno, in una città di così austere e luminose […]