Francia

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“Non è di maggio questa impura aria ” Parigi: celebrazioni e spoliticizzazione del maggio ’68 e politica di strada del 2018 – Jessy Simonini

Sono passati cinquant’anni dal maggio degli studenti e degli operai. Le parole del poeta risuonano, in questa fredda primavera: « Non è di maggio questa impura aria ».   Nelle ultime settimane, a Parigi, la città che fu il cuore di quel movimento, alcuni accademici, di diverse università, hanno pensato di organizzare alcuni cicli di conferenze per studiare il Sessantotto e, in […]

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Voci dalla Francia: Gabriel Meshkinfam- La traversée des regards, recensione di Jessy Simonini

  Uscita a dicembre per l’editore Pont 9 la raccolta La traversée des regards di Gabriel Meshkinfam è il lavoro d’esordio di un giovanissimo poeta francese che, come ci ricorda la corta nota biografica in quarta di copertina, « scrive da molto tempo » ma « è la prima volta che si imbarca su un libro ». Una voce particolarmente promettente, che, alternando versi […]

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Nella Nobili, riscoperta di una poeta di frontiera (Jessy Simonini)

Da poco meno di due mesi, un’edizione di Poèmes di Nella Nobili trova spazio sugli scaffali delle librerie francesi. È un nome che pochi conoscono, quello di Nella Nobili. Il nome di una poetessa che, del resto, difficilmente trova spazio nel canone novecentesco italiano, da cui, come tante altre donne, è tagliata fuori. Nata a Bologna nel 1926, Nella si trasferisce […]

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“Lontana m’attende la Sorella paziente” – 3 poesie di Nella Nobili (a cura di Jessy Simonini)

  * Bologna antica così ti lasciavo Ogni mattina dopo aver toccato Con la punta delle dita le tue albe rose perla Perla per la mia adolescenza austera Tesoro che portavo con me fino all’ingresso Della fabbrica con le sue luci elettriche Accese per l’eternità.   da Quaderni della fabbrica (1948)   * La ballata   Madre – voglio ballare ! […]

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“Due poete siriane a Parigi”: intervista ad Aicha Arnaout (Sana Darghmouni e Pina Piccolo)

La Macchina Sognante ti è profondamente grata, Aicha Arnaout, per aver accettato di essere intervistata in questo momento che è indubbiamente molto difficile per gli artisti siriani, specialmente due poete come te e Maram Masri che da diversi decenni vivono in esilio in Francia. Potresti brevemente raccontare i motivi che ti hanno indotta a lasciare la Siria e delineare il […]