SI INAUGURA IL 16 OTTOBRE LA MOSTRA “LATIDOS” (BATTITI) A CURA DE LA MACCHINA SOGNANTE

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Manca pochissimo ormai all’inaugurazione ufficiale della mostra audiovisuale LATIDOS, promossa da La macchina sognante, a cura di due macchiniste, Lucia Cupertino e Maria Rossi, con l’importante contributo tecnico di Francesco Solazzo (montaggio video). Nonostante gli impedimenti generati dalla pandemia e dalla prolungata chiusura dei musei, questa mostra di videoarte latinoamericana, all’insegna della dirompenza, approda finalmente alla Fondazione Museo Pino Pascali di Polignano a Mare (Ba) dove sarà visitabile dal prossimo 16 ottobre, giornata dell’inaugurazione (alle 18:00) fino al 16 gennaio 2022.

In mostra le opere di: Andrés Montes Zuluaga (Colombia); Jade Rainho (Brasile); Michelle Angela Ortiz (USA/Messico), Minga de cuerpos (collettivo artistico sudamericano); Natalie Marx (Colombia/USA); Corporación Traitraico (Cile), Raúl Zecca Castel (Italia/Spagna).

Nella Fotogallery del numero 22 della nostra rivista abbiamo avuto modo di conoscere il volto fotografico di due degli artisti in esposizione: Michelle Angela Ortiz e Corporación Traitraico, che speriamo di poter intervistare presto, assieme a Natalie Marx e Minga de cuerpos, per approfondire cosa li conduce a creare la loro arte compromessa con il territorio ed il nostro tempo. Nel corso dei numeri precedenti abbiamo già riunito contributi sull’opera degli altri: uno sull’opera Mujeres di Raúl Zecca Castel, un salto nel mondo del documentario brasiliano di Jade Rainho e un’ampia intervista a Andrés Montes Zuluaga su Nabba e il contesto colombiano.

LATIDOS nasce dalla necessità di indagare le interconnessioni e risonanze tra il mezzo visuale, l’antropologia e la letteratura nello scenario contemporaneo dell’America del Sud, privilegiando forme espressive altamente impegnate con le sfide del presente e volte a denunciare e mettere in evidenza gli aspetti della realtà più controversi o spesso al margine. Latidos in spagnolo significa battiti e questo ci rimanda all’estrema vitalità della realtà latinoamericana, ma gioca anche con l’assonanza tra latinos e latidos, considerando il primo termine frutto di una visione asimmetrica e stereotipata del continente ed il secondo quello capace di mettere in evidenza la ricchezza che possiede a livello di proposte sociali e culturali.

LATIDOS sarà lanciata sabato 16 all’interno di un week-end all’insegna di molteplici iniziative d’arte contemporanea, in cui saranno inaugurati anche i lavori di Studio Azzurro e Luigi Ghirri.

Per maggiori informazioni: https://www.museopinopascali.it/portfolio-items/un-week-end-darte-tra-polignano-a-mare-e-monopoli/

 

 

Riguardo il macchinista

Lucia Cupertino

LUCIA CUPERTINO (1986, Polignano a Mare). Scrittrice, antropologa culturale e traduttrice. Laureata in Antropologia culturale ed etnologia (Università di Bologna), ha conseguito un Master in Antropologia delle Americhe (Università Complutense di Madrid) con tesi sulla traduzione di fonti letterarie nahuatl. Vive da tempo tra America latina e Italia, con soggiorni più brevi in Australia, Germania e Spagna, legati a progetti di ricerca, educativi e di agroecologia. Scrive in italiano e spagnolo e ha pubblicato: Mar di Tasman (Isola, Bologna, 2014); Non ha tetto la mia casa - No tiene techo mi casa (Casa de poesía, San José, 2016, in italiano e spagnolo, Premio comunitarismo di Versante Ripido); il libro-origami Cinco poemas de Lucia Cupertino (Los ablucionistas, Città del Messico, 2017). Suoi lavori poetici e di narrativa sono apparsi in riviste e antologie italiane e internazionali. Parte della sua opera è stata tradotta in inglese, cinese, spagnolo, bengali e albanese. È curatrice di 43 poeti per Ayotzinapa. Voci per il Messico e i suoi desaparecidos (Arcoiris, Salerno, 2016, menzione critica nel Premio di traduzione letteraria Lilec – Università di Bologna); Muovimenti. Segnali da un mondo viandante (Terre d’Ulivi, Lecce, 2016) e Canodromo di Bárbara Belloc (Fili d’Aquilone, Roma, 2018). Membro della giuria del Premio Trilce 2018, Sydney, in collaborazione con l’Instituto Cervantes. Cofondatrice della web di scritture dal mondo www.lamacchinasognante.com, con la quale promuove iniziative letterarie e culturali in Italia e all’estero.

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