A pochi giorni dal primo anniversario dell’aggressione razzista contro il richiedente asilo nigeriano Emmanuel Chidi Nnamdi, ucciso a Fermo da Amedeo Mancini e dalla manifestazione nazionale contro il razzismo, lamacchiansognante.com in collaborazione con Candice Whitney, Camilla Hawthorne, Antonella Sinopoli, Gaius Tsaamo, Igiaba Scego, Emeka Obiarinze e Melina Piccolo propone un video che ricorda i nomi delle vittime di aggressioni razziste in Italia dal 1979, inquadra il fenomeno non come episodico ma come frutto di un profondo razzismo storico con cui la nazione non si è mai adeguatamente confrontata.
Aiutateci a diffonderlo perché la società si fermi a riflettere su questo fenomeno e i tentativi di sdoganarlo, ormai largamente diffusi a livello nazionale, infido processo confermato anche dal fatto che a Fermo la vittima è stata trasformata dai media in aguzzino, la moglie costretta a lasciare il paese per minacce, e chi ha preso le difese di Emmanuel minacciato di querela. Il tutto è accaduto con il beneplacito di chi ha il dovere di contrastare tali operazioni. L’aggressore adesso, a meno di un anno dall’omicidio, è stato liberato per lavorare il proprio campo, un ulteriore schiaffo alla vittima in una vicenda, che come molte altre legate a omicidi razzisti, stenta a scuotere le coscienze degli italiani.