Poesie tratte da Come dio su tre croci, Affinità Elettive, 2013
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A Mariuzza
Brucia gli occhi
questo esplodere
l’erosione che a notte
richiama ai sudari
gli altari freddi come balconi
e la tua libertà che aspetta
che aperta ancora trema
Tuo un giorno d’isola pura
Che stringerai ai rosari
– sicura – Nel vestito della domenica
Due labbra serrate, neanche una bestemmia.
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Non di te, mai di te
crocefisso che squadri
noi penosi dietro ai muri
tutti sporchi di pensieri
senza spalle dove appendere
quelle voci, quel colore
di gesso.
Siamo noi adesso
a chiodarci i polsi
alle croci – noi ladroni
con la noia domenicale
che copre la televisione
spegne l’urlo al Golgota
e non vogliamo deposizioni.
Poesie tratte da La voce di Cassandra, Origini Edizioni, 2015.
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Non si riconosce nel buio
stretto della stanza – e anche
il passo, forte, già di donna,
tiene addosso un dolore che
si volta e scompare.
Con gli occhi accesi e la risacca
che dell’acqua riporta il silenzio,
scende, finalmente,
un seno stretto dalla maglia.
Che cosa sei? Cosa vuoi dirmi
nel silenzio e nuda?
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Rimani ancora Cassandra
con la fronte tesa al cielo
che muove il mezzo buio
di tua madre.
Quando senti, solidale, venire
una luce dalla porta e ti conforti.
Non è il ciglio, né il sole più lontano
a farti donna, ma il giorno rosso
della sera che ti apre il sorriso
e le mani illividite, nere
come un merlo fitto nella neve.
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Ero solo con la morte in questa stanza.
Ero solo con lo Stige, Cassandra, sentivo la guerra
caduta sulla mano, sentivo il sospiro
pronto al terremoto.
Sei entrata nuda nel buio, hai alzato
la testa, mi hai chiesto di cantare
di dire condanne per le tue gambe
raccontarne il divenire:
Invece restiamo morti, silenziosi
dalle nostre ossa saremo padri a nuove ossa
dal tuo grembo sarà tagliata la verginità della voce.
Giuseppe Nibali è nato a Catania nel 1991. Si è laureato in Lettere Moderne presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna. Ha collaborato con il settimanale “Prospettive” e il bisettimanale “Il mercatino”; con il mensile dell’associazione Mettiamoci in gioco e con quello dell’associazione etnea di studi storico-filosofici, rispettivamente “Prospettive giovanili” e “Timeo”; Nel 2012 è entrato a far parte della redazione del quindicinale “Avviso ai naviganti”, e ha iniziato a collaborare con la pagina culturale de La Sicilia. Nel 2013 ha scritto e diretto un programma radiofonico per l’emittente siciliana “Radio voce della Speranza”, intitolato “Spes Publica”. Dal 2014 collabora con il blog di poesia “ParcoPoesia” per cui gestisce una rubrica intitolata “Dalla Terra impareggiabile” e dedicata ai poeti del Sud. Nel 2014 è stato l’ideatore e il Caporedattore della rivista poetica L’Antenna, creata insieme a Valerio Grutt e al Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna. Sempre dal 2014 fa parte della redazione di Clandestinozoomdiretto da Davide Rondoni. Collabora dal 2011 con il “Centro di poesia Contemporanea dell’Università di Bologna”. È socio dell’associazione di poeti indipendenti: “I Compari” che organizza incontri culturali sul territorio bolognese. Nel 2013 ha vinto il primo premio al concorso nazionale di poesia “Serrapetrona – le stanze del tempo” promosso dalla fondazione Claudi e ha ottenuto una Menzione d’onore al premio “InediTO – Premio colline di Torino”, con la raccolta “Come dio su tre croci”. Nel giugno 2013, con la casa editrice “Affinità elettive” di Ancona pubblica la sua opera prima: “Come dio su tre croci” questa, nel 2014 è risultata vincitrice del premio nazionale Elena Violani Landi per la sezione Opera Prima. Nel 2014 suoi inediti vengono inseriti nell’Almanacco dei poeti e della poesia contemporanea edito da Raffaelli Editore, con una nota introduttiva di Davide Rondoni. Sue poesie appaiono nell’antologia poetica “100.000 poeti per il cambiamento – Bologna. I Movimento” edita da “Qudulibri” (2013), nell’antologia “Comunità nomadi” edita da “DeComporre Edizioni” (2014), nell’antologia Oblò, edita EscaMontage (2014), e su blog poetici come: Poetarum Silvae, Samgha, Atelier, Pimpirimpana, Just Humanity, La Libellula e molti altri.
Foto in evidenza di Melina Piccolo.