NUOVI HAIKU
(2016)
Alcuni di questi haiku sono nati in italiano, altri direttamente in inglese, poi tradotti da me e trasferiti nella lingua italiana. Anche se sinceramente la mia lingua madre sarebbe il romagnolo, quello della seconda metà del ‘900. Alcune tracce sensibili e umori romagnoli per un lettore attento sono chiaramente riscontrabili, anche se la brevità dell’ haiku tende a mascherarle. La risonanza di queste tre lingue, specie per la natura del componimento fortemente segnato dalla cultura giapponese sia per il significato che per il loro suono, almeno nella mia mente, è assai diversa. È come dire: è poco utile comprarsi una vestaglia di seta, bere solo te verde, niente pane ma solo riso e sakè bollente o altre stranezze del genere. Inoltre il mio italiano peggiora e il mio inglese non migliora, mentre il giapponese e il romagnolo sono davvero lontani, virtuali e in permanente allestimento; ciò non di meno reali. Insomma, queste terzine sono alberi bizzarri che hanno parole al posto di rami e radici piantate in terre diverse. Non mi rimane che lasciarle ondeggiare al vento sotto casa, un po’ al di qua e un po’ al di là dell’Oceano. (w.v.)
uno abbaia – l’altro
miagola
la casa in fiamme
one is barking – the other
one is mewing
the house on fire
*
nero lucente
il dente che manca
a bocca perta
bright black
the missing tooth
with open mouth
sotto la valanga
un Rolex d’oro
tempo scaduto
a golden Rolex
under the avalanche
expired time
*
la sciarpa smarrita
gialla rossa arancio
le foglie dell’autunno
neglected scarf
yellow red orange
the Autumn’s leaves
*
c’ero una volta
ci sono ancora…
incredibile
once upon a time I
was and I’m still there…
unbelievible
*
sulle tenere foglie
coi bruchi voraci
i buchi della primavera
tender leaves
with voracious caterpillars
the Spring orifices
*
Monte Tabor
guardando voci
ascoltando colori
Mount Tabor
looking voices
listening colors
*
lenzuola e federe
nell’asciugatrice
la primavera di Pulcinella
sheets and pillow-slips
in the dryer
Pulcinellas’ Spring
le prigioni hanno 8 muri/
4 nell’edificio/
4 nella mente/
Prisons have 8 walls/
4 in the building/
4 in the mind/
*
la morte scende
sulle labbra beve
i baci non dati
the death comes down
on the lips drinks
the not given kisses
inediti, per gentile concessione di Walter Valeri.
Foto in evidenza: quadro di Adrian Valeri.