Lettera d’un morto …
Il primo istante di un’esplosione, per i Sufi, è il momento in cui si rivela la realtà occulta ultraterrena. Per i fisici invece è il momento della trasformazione della materia in energia. Mentre i servizi segreti lo chiamano: ora zero. La nanotecnologia lo considera un’epoca. I poeti lo costellano di metafore, i morti, intanto, non se ne curano.
– Dal punto di vista dei morti il tempo non ha nessun valore.
– E come fai a sapere?
– Me l’aveva detto una tomba, mi ha detto che …
– Ma va là …
E, infatti, siamo andati là … il mondo si è fatto sottosopra … per davvero, non è una metafora … era l’Apocalisse? Forse per ognuno la sua Apocalisse? E cosa ne sarà di tutto? Gli edifici, la terra, gli alberi, la gente? Tutto sembra bizzarro … e dal cielo non si vede nulla … non c’è differenza alcuna tra la scena dell’esplosione e la vicina canna fumaria della raffineria di petrolio al Dora.
– sarà una nuova canna fumaria che i bastardi hanno acceso! Chissà … tanto Dio li ha lasciati agire come pare e piace a loro.
– e che c’entra lui?
– zuma zuma!
I marciapiedi hanno ingoiato l’esplosione e hanno vomitato buchi sulla faccia della strada … i passanti – quelli ancora vivi – inizialmente scappavano, poi ritornavano a camuffare la loro ignominia, perché loro, per ironia del destino, erano ancora vivi. Piangevano i loro morti davanti alle videocamere, ma in cuor loro erano gioiosi, credendo a quella grande menzogna: vivi.
– sul serio è così?
– è così, credimi!
Il mio amico ha annotato alcune cose su un foglietto che aveva tirato dalla sua tasca, poi glielo ha gettato prima che gli angeli lo accogliessero.
“Voi non siete degli uomini … ma siete degli zombie … il primo istante della morte è una rinascita … il kamikaze è un agente dell’eterna macchina e della sua fatalità … la terra ci accoglie come da principio.
La disperazione sorprende il kamikaze, le vittime vogliono vendicarsi, ma li sommerge la gioia. Sarà la felicità eterna? Sarà il nonsense? Ormai è terminato l’incubo, ed eccolo il bel finale come non l’abbia mai immaginato nessuno”.
– la gente dormiente finché …
Sorridono … Dio si rivela dalla sua astrazione … li consola. Ognuno di loro cerca ciò di cui è stato promesso: gli empi e i malvagi, che sono in tanti, hanno paura di ciò che spetta loro. I bambini cercano le farfalle del paradiso nelle schegge dei loro corpi, tentavano di volare come gli è stato detto …
La morte crea un suo mondo. Mentre gli addetti alla pulizia raccoglievano i resti dei corpi.
Qualcuno spedisce il foglietto cosparso di sangue, con un selfie, alla pagina dell’autore.
Mi riservo di pubblicare la foto.
Traduzione di: Gassid Mohammed.
Ghyath Manhel: Nato a Diwania, a sud Iraq, nel 1984. Si laureò all’Università di Baghdad nel 2006, nel 2010 terminò il Master nella stessa università. È docente nell’Università di Kufa/Iraq. Nal 2011 partì per gli Stati Uniti per iniziare un dottorato di ricerca in letteratura comparate e studi culturali nell’Università di Arkansas.
من أوراق ميت…
اللحظة الأولى بعد تفجير ما، لحظة كشف، يقول المتصوفة. الفيزياء تدعوها لحظة تحول المادة الى طاقة، دوائر المخابرات تسميها ساعة الصفر. تكنولوجيا النانو تسميها دهرا، الشعراء يزرعون مجازاتهم في ثناياها، والموتى لا يكترثون.
– من وجهة نظر الموتى لا يعني الزمن شيئا.
– “شمدريك؟”
– حدثني قبر عن ابيه، قال..
– “يابه دطير..”
طرنا معا. “الدنيا انكلبت”…فعلا ..ليس مجازا او تشبيه.. هل هي القيامة؟ هل لكل منا قيامته؟ ماذا عن الباقين؟ البنايات والارض والاشجار والناس “شي ميشبه شي”.. من السماء لا يكاد يتبين شيء.. لا فرق بين مشهد الانفجار وبين مدخنة مصفى الدورة القريب
– ربما هي مدخنة جديدة يدشنها هؤلاء الاوغاد ، من يدري.. فقد تركهم يعبثون بحمده بلا رقيب
-“هو شعليه”
– “انطيني زووم”
الارصفة تبتلع غصة الانفجار، تخلفه مطبا على جبين الشارع.. المارة- الاحياء منهم- ينهزمون اولا- ثم يعودون سريعا لغسل عارهم، فهم، يا لسخرية القدر، مازالوا احياء.. يبكون موتاهم امام الكاميرات ويبتهجون في سرهم مصدقين هذه الكذبة، احياء.
-” لك ذولة صدك يحجون”
– “والله وداعتك”
يسجل صاحبي على ورقة يستلها من جيبه ملاحظات سريعة يلقيها لهم.. قبل ان تتلقفه الملائكة
“لك انتو مو بشر.. انتو زومبييس..اللحظة الاولى لحظة خلق اخر.. الانتحاري هو agent لماكنة الابد وحتميته.. التراب يلفنا كالحرث الاول… الانتحاري يتفاجئ بخيبة امله ، يريد الضحايا الانتقام منه، ولكن البهجة تغمرهم…هل هي السعادة الابدية ؟ هل هو اللامعنى؟ انتهى الكابوس وها هي النهاية جميله كما لم يتصور احد…”
-“الناس نيام حتى..”
يبتسموا .. يتجلى الله لهم من تجريده…ويكفكف أدمعهم. كل منهم يبحث عما وعدوا.. الفسقة والخطاءون…وما اكثرهم، خائفون مما ينتظرهم…الاطفال يبحثون عن فراشات الجنة في شظايا أجسادهم، يحاولون الطيران كما اخبروا…
الموت يخلُق عالمه. وعمال التنظيف يلمون بقايا الخلق الاول
يرسل احدهم الورقة المتسخة بالدم مع صورة سيلفي الى صفحة المؤلف
اتحفظ عن نشر الصورة
غياث منهل
Foto in evidenza di Gius Maggi.