POESIA
Prigione, sopravvivenza e creatività: Nazim Hikmet – Karl Guillen
Cade la lingua nera della notte, poesie da “I 43 poeti per Ayotzinapa” (2015)
Uomini al lavoro – Maria Angela Rossi
blackpoetspeakout#: Dopo Ferguson i poeti neri rispondono agli omicidi della polizia
Un canto di glifosato – Lucia Cupertino
Ma, per caso, cosa hai fatto dopo che sei morto, somalo? – Gentiana Minga
Sanno le gambe sentire la terra – Giulio Gasperini
A sud delle cose -Pasqualino Bongiovanni
Essere uomo sulla terra (Sotto il cielo di Lampedusa II) A.A. V.V.
La città inventata – Maurizio Evangelista
L’insulina – Bartolomeo Bellanova
Il Curdo non possiede che il vento – Mahmoud Darwish
Poiché eravamo persone di nessuna importanza – Pina Piccolo
SAGGI
da NarcoGuerra, “Legalizzazione, narcoguerra messicana e il patto d’impunità – Fabrizio Lorusso
Il Sumak Kawsay- Ariruma Kowii
Pensiero critico: Sousa Santos e il dialogo dei saperi – Esperanza Morales Lopez
Città del Messico a un anno dalla notte di Iguala – A.A.V.V.
Kahlil Gibran e la riconciliazione blakiana degli opposti – Sana Darghmouni
da Il diritto umano di dominare – Nicola Perugini e Neve Gordon
da “Le Burrneshe”, commentario alla galleria fotografica -Paola Favoino
Ammettere il non umano, Andrew Joron
La cura attraverso la parola – José Eduardo Agualusa
In-attualità dell’opzione decoloniale – Gennaro Ascione
La macchina degli indios- Loretta Emiri
NARRATIVA
da Kkeywa e La nemesi della rossa – Carla Macoggi
da Amazzone in tempo reale, “Terena”, Loretta Emiri
Lettera d’un morto – Ghayath Manhel
Una storia bizzarra – Gassid Mohammed
Il sogno infranto – Aldo Penna
da Le viti di Sebastiano – Carmelo Militano
da Migritude, Come l’Ambi si trasformò in Paisley – Shailja Patel
da “Le Burrneshe”, Essere, Eliana Leshaj
da Elevator – Lucia Grassiccia
L’eclisse – Augusto Monterroso
Escrevo da Montese destruida – Tullio Bugari
TEATRO
Knepp (con nota introduttiva dell’autore) – Jorge Goldenberg
INTERVISTE E RECENSIONI
Intervista di Mirella Santamato a Karl Guillen
Intervista di Reginaldo Cerolini a Mino Argentieri
Riflessioni sul titolo del romanzo madrelingua di Julio Monteiro Martins – Gassid Mohammed
“La macchina sognante di Julio Monteiro Martins”, note di lettura – Paolo Polvani
Intervista di Bartolomeo Bellanova a Alejandra Alfaro Alfieri
Intervista di Emmanuel Iduma a Shailja Patel
SCONFINANTI
Rifugiati o migranti? – Teju Cole
Traiettorie di razzismo nell’Italia della crisi – Anna Curcio
Ma, per caso, cosa fatto dopo che sei morto somalo? – Gentiana Minga
Lettura delle migrazioni attraverso i testi poetici – Samuele Rizzoli
Clandestine – Eloisa Guidarelli
camminata notturna a sunnyside -raphael d’abdon
L’insulina – Bartolomeo Bellanova
Quello che non vogliamo vedere – Christian Jacob
Eravamo vicini alla fonte luccicante della vita – Mohammed Al Matrud
Mediterraneo: corpi, numeri, vergogne e falsità – Bartolomeo Bellanova
OMAGGIO A JULIO MONTEIRO MARTINS
da Sagarana “Scrivere è un atto dell’immaginazione” – Zadie Smith
da Sagarana “La raccolta della luce” editoriale di Julio Monteiro Martins
Lo scrittore è la riserva etica dell’umanità – Rosanna Morace
da La macchina sognante: capitolo 1 – Julio Monteiro Martins
da La macchina sognante: capitolo 11- Julio Monteiro Martins
Cielo – Julio Monteiro Martins
da Sagarana “Lo spleen rivisitato” – Julio Monteiro Martins
“La Macchina sognante di Julio Monteiro Martins” note di lettura – Paolo Polvani
Riflessioni sul titolo del romanzo madrelingua di Julio Monteiro Martins – Gassid Mohammed
Un canto di glifosato- Lucia Cupertino
Piccolo viaggio in Leggerezza (tra Monteiro Martins e Calvino)- Marina Mazzolani
da Parole di frontiera “Il punto cieco” – Julio Monteiro Martins
Escrevo da Montese destruida – Tullio Bugari
RIFLESSIONI
Riflessioni preliminari su “lamacchinasognante.com” – Pina Piccolo
Sul perché della “macchina”, macchinisti e visioni del futuro – Bartolomeo Bellanova e Pina Piccolo