Il regista dimenticato (Pietro Pancamo)

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Esitò, quando il meteo tacque. L’occasione era propizia –si rese conto, spegnendo la radio–, ma la forza per attuare il “piano” (peraltro già studiato e preparato da tempo) tardò a presentarsi, lì per lì. L’anima non s’atteggiava all’ardimento, per dirla col poeta. Oh nessun problema, ad ogni modo, perché eccolo il rimedio: scherzare fra di sé. «Lo schiocco secco del cuore che si spezza è proprio come quello di un ciac in campo», pensò, allora. E all’improvviso trovò il coraggio: un coraggio amaro, che l’accompagnò per mano alla rada solitaria.

Così adesso, in quell’esterno notte che si era scelto, il regista dimenticato non voleva tornare più alla vita che lo aveva diseredato, né gli riusciva di capire se a gonfiare il genoa e spingere il piccolo cutter malandato fossero le frequenti scosse d’aria o le immagini “ondose” che il vecchio proiettore a bobine –dall’alto del suo treppiede, assicurato con gomene e cime a proravia– drappeggiava sul bianco agitato della vela. Guardandola, continuava a ripetersi: «Senza il minimo dubbio, “Marosi alla deriva” è stato il mio film migliore!». E mentre una stilla di sorriso iniziava a formarsi sulle sue labbra, gli sembrò di scorgere i flash dei fotografi.

Ah, no… erano i lampi. Quelli, per ora lontani, della tempesta in arrivo. Il bollettino dei naviganti, beh non si sbagliava.

di Pietro Pancamo (pietro.pancamo@alice.it; pipancam@tin.it) LogoCreativeCommons

 

 

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Pietro Pancamo (1972) ha fondato e coordinato il portale «L(’)abile traccia» (citato in un volume della Zanichelli). È stato conduttore e direttore editoriale di «Poesia, l(’)abile traccia dell’universo», podcast culturale della defunta emittente milanese Pulsante Radio Web. Collabora con Maratea Web Radio, per la quale cura la rubrica letteraria “(Pod)cast away”.Nel tempo ha intervistato, per riviste e web radio, i poeti Franco Buffoni, Giancarlo Pontiggia, Maria Grazia Calandrone, Umberto Piersanti, Alessandro Fo e Alessandro Carrera. Nel 1999, si è aggiudicato il premio letterario “Città di Torino”. Già redattore di «Viadellebelledonne» (che per anni è stato uno dei blog letterari più seguiti in Italia), scrive attualmente per la piattaforma culturale di Hong Kong «Beyond Thirty-Nine»1, per la quale, fra l’altro, ha condotto un podcast letterario in inglese. Intanto su «EffettoTre» (mensile autonomo d’informazione che tre delegati della Rappresentanza Militare hanno appositamente ideato per il personale della Regione Carabinieri Sicilia) è titolare della rubrica “Effetto… Letteratura”. È inoltre redattore del mensile digitale italo-olandese «Il Cofanetto Magico» (diretto da Maria Cristina Giongo, articolista dei quotidiani «Libero» e «Avvenire»). È autore di «Manto di vita» (LietoColle, Como, 2005), una silloge di versi che ha suscitato l’interesse di Giancarlo Pontiggia. Compare in «Poetando. L’uomo della notte» (Aliberti editore, Roma-Reggio Emilia, 2009), antologia a cura di Maurizio Costanzo. Nel 2012, la Rete Uno della radio nazionale della Svizzera italiana gli ha dedicato una puntata del programma «Poemondo». Nel 2014 è stato ospite di «Brussellando», trasmissione in onda ogni martedì su Radio Alma di Bruxelles. Recensioni a sua firma sono uscite nel sito della rivista «L’Indice dei libri del mese» e in quello dell’edizione fiorentina del «Corriere della Sera».Fra le riviste da cui è stato recensito –o su cui ha pubblicato (talora in inglese) poesie, articoli o racconti– figurano «Poesia» (Crocetti Editore), «Poesia» (blog del canale televisivo Rai News), «Vibrisse», «Gradiva», «Atelier», «Samgha», «La Mosca di Milano», «Tuttolibri» (inserto de «La Stampa»), «La poesia e lo spirito», «Poeti e poetastri» (portale gestito dall’agenzia letteraria “Perroni & Morli Studio”, strettamente connessa all’editore Bompiani), «Scriptamanent» (Rubbettino Editore), «Lingua italiana d’oggi» (Bulzoni editore), «L’Amministrazione Ferroviaria» (organo ufficiale del Collegio amministrativo ferroviario italiano), «Stilos», «Malgrado tutto web», «El Ghibli», «Corpo12», «Lettera.com», «Subway Letteratura», «Sagarana», «IF. Insolito & Fantastico» (una delle più autorevoli riviste italiane di narrativa fantastica), «FantasyMagazine» (testata giornalistica del gruppo editoriale DelosBooks, fondato nel 2003 da un dirigente della Mondadori), «Il Paradiso degli Orchi», «BooksBrothers», «TerraNullius», «Oubliette Magazine», «GraphoMania», «Tangram», «InFonòpoli», «Books and other sorrows», «Progetto Babele», «Filling Station» (quadrimestrale canadese) e «Snow Monkey» (periodico statunitense).

 

1 Piattaforma culturale fondata da Ciriaco Offeddu e Angelo Paratico: il primo è un autore della Sperling & Kupfer Editore; il secondo è uno storico e romanziere, il quale ha di recente suscitato l’interesse della CNN e della Rai, ma anche di quotidiani come il «Daily Mail», il «Telegraph» e il «Corriere della Sera».

 

Foto in evidenza di Melina Piccolo.

Riguardo il macchinista

Pina Piccolo

Pina Piccolo è una traduttrice, scrittrice e promotrice culturale che per la sua storia personale di emigrazioni e di lunghi periodi trascorsi in California e in Italia scrive sia in inglese che in italiano. Suoi lavori sono presenti in entrambe le lingue sia in riviste digitali che cartacee e in antologie. La sua raccolta di poesie “I canti dell’Interregno” è stata pubblicata nel 2018 da Lebeg. È direttrice della rivista digitale transnazionale The Dreaming Machine e una delle co-fondatrici e redattrici de La Macchina Sognante, per la quale è la cosiddetta macchinista -madre con funzioni di coordinamento. Potete trovare il suo blog personale digitando http://www.pinapiccolosblog.com

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