HAITIANA*
Rosso maceria
faro del porto per disgrazia
principessa da sempre conquistata
bersaglio della polvere
vittima del fuoco estraneo
delle buone intenzioni patinate
che han turbato d’odio il tuo secolo.
Ma se fossero ferite mortali e mute
non ti starei ringraziando, madre sola
perché hai lasciato questo sguardo libero
di accarezzare i tuoi occhi d’amara vita.
Profondi d’ombra, scintille nere
stelle esiliate dal cosmo
tremano come terra frantumata
e le tue pupille d’oscurità sono mistero
timide come la schiena della luna.
Le nostre visite alle tombe incrinate
le crepe e gli odori delle anime notturne:
ci sedemmo nella solitudine della polvere.
Il frastuono delle ossa e dei mattoni
ha sepolto i silenzi mutilati
ha affogato il porto dei dolori indicibili
ha spento il battito della voce
ha sbattuto l’aria contro l’aria
inquinata da grigi presagi.
La memoria del mondo brucia le lancette
imprime la visione della fine, indelebile
consola lo strazio del padrone
con la parola semplice dello schiavo.
Abbiamo pianto insieme
l’età senza futuro dell’orfano
abbiamo pulito le macchie
del sacrificio e della terra sanguigna
sospesa tra due placche poggiate sull’inferno:
ieri un tuono di violenza sul tuo viso,
haitiana, che continui a stare in piedi
poi ti corichi senza tetto né pace su di te.
Poesia di Fabrizio Lorusso, tratta dal libro: La fame di Haiti. Terremoto, oblio e paradossi della solidarietà (di Romina Vinci e Fabrizio Lorusso), Ed. END, Gignod (Ao), 2015 (link).
Fabrizio Lorusso è giornalista freelance, traduttore e professore di geopolitica dell’America Latina all’università UNAM di Città del Messico, dove vive da 14 anni. Ha pubblicato i saggi-reportage: La fame di Haiti (con Romina Vinci, END, 2015) e Santa Muerte. Patrona dell’Umanità (Stampa Alternativa, 2013), i racconti per le collettanee: Nessuna più. 40 scrittori contro il femminicidio (Elliot, 2013), Re/search Milano. Mappa di una città a pezzi (Agenzia X, 2015), Pan del Alma (2014) e Sorci Verdi. Storie di ordinario leghismo (Alegre, 2011). Collabora con vari media tra cui il quotidiano messicano La Jornada e la rivista Variopinto, Il Reportage, Radio Popolare, Global Project. E’ blogger di Huffington Post, redattore della web-zine Carmilla On Line e il suo sito è LamericaLatina.Net.
Foto in evidenza di Melina Piccolo