IL MONDO NEL XXI SECOLO
Non lo cercare
il mondo che tu conoscevi,
non c’è più.
Ti sfugge, corre, scorre,
vola via, evapora.
Né quella vecchia
divisione regge più,
sembra un’idea romantica.
Faccendieri e trafficanti
hanno spartito il mondo adesso.
E se non investi, non acquisti,
non esisti.
Sei un oppositore ottuso,
dissidente eliminabile,
in un gioco di guerra
“virtuabile”.
TI RICONOSCO
Ti riconosco
dai riflessi azzurri,
d’oro o meglio ancora platino
della carta di credito.
Dai multi-liberatori-creditori
e dai procacciatori-profittatori.
Ti riconosco
dal marchio commerciale
sull’aria respirata
e sull’acqua avvelenata
a liberazione ultimata.
Dalle vacanze da trascorrere
a inquinare luoghi intatti
e scorrazzare al sole,
prima di rincasare
nelle periferie sterminate,
nidi di sogni e fantasie sbagliate.
Nata ad Atene, Helene Paraskeva vive a Roma da anni. Il suo percorso di immigrata ed extracomunitaria “ante litteram” la spinge a confrontarsi con la precarietà quotidiana pur trovandosi adesso a far parte dei cittadini dell’Unione Europea. Oltre all’insegnamento curriculare nel Liceo Linguistico, ha portato avanti progetti interculturali collaborando con ONG, Enti Locali e Università. Autrice di poesie, ha scritto anche teatro e prosa (numerosi racconti e un romanzo). Una certa “teatralità mediterranea”, dicono, non la abbandona mai. Ultimamente è tornata a scrivere e pubblicare poesie anche in greco. Fa parte della Compagnia delle Poete.