Come funziona la cittadinanza in Italia e perché bisogna riformarla di Saida Hamouyehy

DSC07993

(Pubblicato da Le NiuS il 21 Maggio 2019)

 

Siamo italiani o no? Questo è il dilemma che affligge migliaia di ragazzi di seconda generazione, che come me si sentono spezzati tra due culture, italiani solo a metà perché non formalmente riconosciuti come tali dallo Stato.

La questione è tornata sotto i riflettori dopo la discussione sul dare o non dare la cittadinanza a Ramy e Adam, i due ragazzini che a Crema sono stati fondamentali per il salvataggio dei compagni di classe chiamando i soccorsi durante il dirottamento del loro autobus da parte di un italo-senegalese.

Pochi mesi prima era sorta un’altra sterile polemica, quando a Sanremo ha vinto Mahmoud, figlio di coppia mista (madre sarda e padre egiziano). Il ragazzo, all’anagrafe Alessandro Mahmoud, si sente italianissimo e ingiustamente preso in causa perché considerato “immigrato” e “non italiano”, quando è nato a Milano da madre italiana.

La questione della cittadinanza, insomma, pur non essendo in cima alle attuali priorità politiche torna ad affacciarsi frequentemente all’interesse dell’opinione pubblica perché è, a tutti gli effetti, una questione che sempre più riguarda la vita quotidiana nella nostra società.

Basti pensare che negli ultimi dieci anni in Italia un milione di stranieri sono diventati cittadini italiani e la maggior parte di questi sono giovani nati o cresciuti in Italia. Nell’anno scolastico 2016/2017 gli studenti e le studentesse di origine straniera presenti nelle scuole italiane erano circa 826 mila, con l’aumento di oltre 11 mila unità rispetto all’anno precedente. Di questi 826 mila studenti, il 61% è nato/a in Italia.

Continua a leggere su Le NiuS:

https://www.lenius.it/cittadinanza-in-italia/

 

LogoLeNius

Immagine di copertina: Foto di Marvin Collins.

Riguardo il macchinista

Bartolomeo Bellanova

Bartolomeo Bellanova pubblica il primo romanzo La fuga e il risveglio (Albatros Il Filo) nel dicembre 2009 ed il secondo Ogni lacrima è degna (In.Edit) in aprile 2012. Nell’ambito della poesia ha pubblicato in diverse antologie tra cui Sotto il cielo di Lampedusa - Annegati da respingimento (Rayuela Ed. 2014) e nella successiva antologia Sotto il cielo di Lampedusa – Nessun uomo è un’isola (Rayuela Ed. 2015). Fa parte dei fondatori e dell’attuale redazione del contenitore online di scritture dal mondo www.lamacchinasognante.com. Nel settembre’2015 è stata pubblicata la raccolta poetica A perdicuore – Versi Scomposti e liberati (David and Matthaus). Ė uno dei quattro curatori dell’antologia Muovimenti – Segnali da un mondo viandante (Terre d’Ulivi Edizione – ottobre 2016), antologia di testi poetici incentrati sulle migrazioni. Nell’ottobre 2017 è stata pubblicata la silloge poetica Gocce insorgenti (Terre d’Ulivi Edizione), edizione contenente un progetto fotografico di Aldo Tomaino. Co-autore dell’antologia pubblicata a luglio 2018 dall’Associazione Versante Ripido di Bologna La pacchia è strafinita. A novembre 2018 ha pubblicato il romanzo breve La storia scartata (Terre d'Ulivi Edizione). È uno dei promotori del neonato Manifesto “Cantieri del pensiero libero” gruppo creato con l'obiettivo di contrastare l'impoverimento culturale e le diverse forme di discriminazione e violenza razziale che si stanno diffondendo nel Paese.

Pagina archivio del macchinista