(immagine di copertina: dalla Fotogallery di Francesca Brà e Enrica Luceri) Vuoto Ho momenti colmi di vuoto su cui piscia la noia e sulla cui testa poggiano i loro scarti gli uccelli. Dove andremo stamattina e i suoni dei missili fanno tuonare i cuori. Dicono rimanete a casa e chiudete le finestre mentre io bramo una tazza di […]
Poesia
MADRE IL FANGO ROSSO INVADE LA NOSTRA CASA: IN MEMORIA DI FRANCESCA GARGALLO, SELEZIONE POETICA
(immagine di copertina: dalla Fotogallery di Francesca Brà e Enrica Luceri) In ricordo di Francesca Gargallo, scomparsa lo scorso 3 marzo, condividiamo un estratto dalla sua opera. Abbiamo scelto quattro sue poesie apparse in edizione italiana all’interno di Se posso partecipo (Aracne editrice, 2020), traduzione di Valeria Manca. La selezione dei testi è a cura di Lucia Cupertino. […]
Due poesie di Farah Shammah (trad. di Rabih Majeed Marì)
(immagine di copertina: dalla Fotogallery di Francesca Brà e Enrica Luceri) Faraḥ Šammā, nata nel 1994 e cresciuta negli Emirati Arabi Uniti ha trascorso alcuni anni in Brasile durante l’adolescenza per poi trasferirsi a Londra per proseguire gli studi universitari. Šammā è una giovane poetessa che traspone la sua identità palestinese e la sua lingua nelle sue poesie. Scrive […]
brani da “Non dire che mio figlio cammina in paradiso” di Islam Nawwar
1 Ero nella mia camera da letto quando ho sentito la chiamata del muezzin: “La preeeeeeghiera e è meglio del sonno / la preeeeeghiera è meglio del sonno” Così sono corso verso il router per iniziare la mia adorazione quotidiana. se fossi stato lì All’esecuzione di Lorca Non sarei stato né Lorca Né quello che brandisce la pistola […]
Ricordo di operai – Xiao Meng, trad. Federico Picerni
1 16 maggio 2008 c’è chi ricorderà questo giorno e c’è chi l’ha dimenticato qualcuno è morto qualcun altro vive 2 una coppia: genitori di un uomo del sud una coppia: genitori di un uomo del nord quest’oggi al sud e al nord hanno perso i propri figli quest’oggi più di mille operai della fabbrica […]
“Windows”: Riflessioni di Donald Stang e Helen Wickes sulla traduzione collaborativa delle poesie di Julio Monteiro Martins – Intervista a cura di Bishnupriya Chowdhuri
Traduzione italiana di articolo apparso il 28 maggio 2021 nella rivista digitale The Antonym – Bridge to Global Literature. [Nota biografica a cura dei traduttori] L’ultima raccolta di poesie di Julio Monteiro Martins, La grazia di casa mia (The Grace of My Home nella nostra traduzione), è stata pubblicata in italiano nel 2013 (Rediviva Edizioni, Milano). L’autore è stato uno scrittore e […]
Di che cosa parliamo quando parliamo di movimento – Shailja Patel (trad. Marta Matteini e Pina Piccolo)
Il testo in traduzione italiana è ripreso dalla poesia interpretata da Shailja Patel nel video https://www.pw.org/content/shailja_patel. realizzato a cura dello Smithsonian Institute. Come ci vedi tu, la migrante; come vedi Noi, l’Altro? Mi ha chiesto un uomo ieri sera, alla fine della mia presentazione a Venezia. Indovinate la razza del Noi. Indovinatene la cittadinanza. L’ho detto tante […]
Poesia cronica, di William Farnesi (trad. italiana in collaborazione con Mia Lecomte)
Poesia cronica aqui dentro as flores do rótulo do Ajax sorriem como a Marilyn Monroe de Andy Warhol lá fora o gelo não se desfaz com o sol dentro e fora ninguém sabe dizer quando começa a quinta estação * qui dentro i fiori dell’etichetta dell’Ajax sorridono come la Marilyn di Andy Warhol fuori il ghiaccio non si scioglie […]
Tre poesie inedite di Zineb Saaid, tradotte da Dalila Menacer
DOVE MI PORTA QUESTO VENTO? Un filo bianco e un altro nero; una notte in pieno splendore un punto in terra e tanti cerchi in mare e balli della morte in giro non hanno legami né con la terra né con il mare ma sono proprio umani Il dolore del cuore ha soffocato la speranza e l’amante […]
IL CODICE SEGRETO PER ROMPERE LA TERRA CON LA PENNA: POESIE DI VIVIANA FIORENTINO
(Foto: dalla fotogallery di Nicoletta Lofoco) Tra i denti Io ti racconto e ti racconto così il tempo passa, e ti piace, perché poi c’è voglia anche di questo, di lasciarsi come squagliare del gelo, come qualcosa di dolce rappreso lì tra i denti. Io lo so che il vento le spore e altro e poi altro ancora trasporta. […]