Sconfinanti

Spazio dedicato alla scrittura sulla/della migrazione. Non una riserva in cui confinare gli scrittori migranti per ricavarne un’ulteriore categoria, ma uno spazio, indipendente dalla cittadinanza, per i molteplici temi della migrazione​ (come testimonianza, come motivi ispiratori…), nella restituzione, tramite la scrittura, di un umano comune, in movimento nel presente (in fuga e verso), generando futuro.

# That's the matter

L’arte di disegnare con la voce l’idea – Tre poesie di Julio Monteiro Martins da La grazia di casa mia (Rediviva,2013)

Verbi gratia   Avevo tanta paura dei sostantivi astratti che mi sentivo al sicuro persino fra gli aggettivi.   Paura per esempio della parola libertà (è usata in sensi opposti, uno a destra, l’altro a sinistra, e nessuno dei due credibile).   Ero anche allergico al concetto di verità. Tagliato su misura per ogni convenienza da un tessuto logoro, dai […]

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Brezze sussurranti. Biennale di Venezia, 2022. Parte 2: Acque sonore, di Maica Gugolati

Traduzione italiana di Maica Gugolati dell’articolo  a lei commissionato dall’Aica e pubblicato in inglese qui   Brezze sussurranti. Biennale di Venezia, 2022. Parte 2: Acque sonore.   Zot Konn-Yeman/ Lo Sanno. Il saggio.   “Lo sanno”, percepisco il riverbero delle voci che scorrono dalle mie orecchie al mio corpo. Sono al Teatrino Groggia. “Lo sanno”, sento ripetere. Ancora una volta, […]

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Sull’identità palestinese: una conversazione con Salman Rushdie – di Edward Said (trad. di Giorgio Canarutto)

Sull’identità palestinese: una conversazione con Salman Rushdie, di Edward Said[1]   Salman Rushdie: Lo scopo di questa serata è parlare del nuovo libro di Edward Said, After the Last Sky.[2] Prima vorrei presentarvi brevemente Edward—anche se, giudicando dal numero di persone che sono venute e non riescono ad entrare, sembrerebbe non essere necessario. Per quelli di noi che considerano il conflitto […]

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dalla newsletter Dear Reader- The Satanic Verses, di Deepanjana

Un amico mi ha chiesto di recente: ” I versetti satanici è un buon libro?” La domanda mi è stata fatta la mattina dopo che Salman Rushdie è stato aggredito durante un evento letterario negli Stati Uniti. Ho replicato non con una risposta, ma con una domanda: “Perché, se il romanzo è brutto, va bene pugnalarlo più volte?” “No, no, […]

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Genesi della memoria – l’impatto della primavera araba di Raed Anis Al-Jishi (Edizioni il Cuscino di Stelle 2021)

Versione francese a cura di Abdelmajid Youcef Traduzione dal francese a cura di Claudia Piccinno   Un seno non ancora raggiunto ثدي لم يتورم بعد A una donna ammalata di cancro al seno Se fossi me stesso dopo una maturità in poesia scriverei quello che scrivo? Il mio braccialetto corteggia discretamente il gambo del mio occhio scende. Alcune passioni sono […]

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Canto di lode alla ‘creatura di basso intelletto’, poesia afghana di Ali Moshtaq Askari

“عقل کم “؛ وجدان بالا داره لیلی، داره لیلی La “creatura di basso intelletto” un alto quoziente di coscienza ha, Lillì, lillà گوھری چون مھر عظمی داره لیلی، داره لیلی La preziosa gemma dell’empatia ha, Lillì, lillà در میان دود و آتش تا کنون آزاد زیست Sempre tra fumo e fiamme la sua libertà کھکشان حجم و حیا داره لیلی، […]

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Stralci da “I’M NEW YORK (MY DIARY)” – Diario inedito di Reginaldo Cerolini

    30 aprile 2013 (08.05) Harlem, in Harlem YMCA 7° Floor, living room   Sento il tipico rumore dell’ambulanza che ritma tutta NY, e dal basso un sottofondo di voci di bambini, più una volante della polizia, un clacson. Sono qui seduto da un paio di minuti. Sono sveglio dalle 6.30 anche se mi sono addormentato alle 00.45 circa. […]

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Non chiedermi – Farah Ahamed

Non chiedermi Non chiedermi il mio nome, chiedimi di dove sono, da dove vengo veramente, dove sono nata, perché ci sono nata e dove vivo ora e perché. Non dirmi il tuo nome, o perché sei qui vicino al posto di blocco, nel bel mezzo di una catena montuosa, a vendere scarpe usate in un chioschetto dal tetto in rovina. […]

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Poesia e Caso – Lettere non spedite: Oksana Stomina dall’Ucraina, trad. di Marina Sorina

Voglio raccontarvi una storia di speranza. Una storia che dimostra come la Poesia e il Caso possono alleggerire la sofferenza. Oksana Stomina è una poeta di Mariupol. Lei è fuggita in tempo perché suo marito l’ha convinta ad andar via, anche se lei non voleva abbandonarlo. Lui non è partito. Era fra i difensori di Azovstal. Insieme ad altri, è […]

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Vuoto di Samira Albouzedi (trad. Sana Darghmouni)

(immagine di copertina: dalla Fotogallery di Francesca Brà e Enrica Luceri)   Vuoto   Ho momenti colmi di vuoto su cui piscia la noia e sulla cui testa poggiano i loro scarti gli uccelli. Dove andremo stamattina e i suoni dei missili fanno tuonare i cuori. Dicono rimanete a casa e chiudete le finestre mentre io bramo una tazza di […]