UN ROMANZIERE POSSEDUTO DA UN POETA. RICORDO DI JULIO MONTEIRO MARTINS di Lucia Cupertino Mi accingo a scrivere un omaggio al caro Julio Monteiro Martins a distanza di sei mesi dalla sua scomparsa. Che ricordo avrebbe appassionato Julio? Avrebbe forse gradito un ricordo in forma di racconto, mi dico, lungo tanto da coprire il tragitto per cui, da […]
Omaggio a Julio Monteiro Martins
Scrivere un saggio è un atto dell’immaginazione (Zadie Smith)
SCRIVERE UN SAGGIO È UN ATTO DELL’IMMAGINAZIONE Affetta da “nausea per il romanzo”, Zadie Smith si chiede se il saggio mantenga le sue promesse Zadie Smith Perché i romanzieri scrivono saggi? La maggioranza delle case editrici preferisce pubblicare romanzi. Le librerie non sanno dove collocarli. Sono rari i lettori che li cercano con senso di urgenza. Ma nonostante tutto questo, […]
La raccolta della luce (Julio Monteiro Martins)
LA RACCOLTA DELLA LUCE Julio Monteiro Martins Con questa edizione Sagarana completa undici anni di esistenza ininterrotta. Il suo compito, la sua missione, la definirò con le stesse parole di Italo Calvino nel libro “Le città invisibili”: “Cercare e saper riconoscere chi e cosa in mezzo all’inferno non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio”. Non è un compito […]
“Lo scrittore è la riserva etica dell’umanità” (Rosanna Morace)
Ieri mi sono ritrovata a dover scegliere un’immagine per una pagina facebook. Cercavo qualcosa che rapisse l’attenzione e fosse simbolica, e mi muovevo disordinatamente su «Google immagini» digitando parole astratte senza una direzione precisa. Naturalmente non trovavo nulla. Poi, ad un certo punto, mi è venuta in mente «Sagarana», le tante immagini che accompagnavano saggi e racconti, e che […]
da “La macchina sognante- 1. Letteratura, progetto e disordine (Julio Monteiro Martins)
La letteratura vive solo se si pone degli obiettivi smisurati, anche al di là d’ogni possibilità di realizzazione. (Italo Calvino, Lezioni americane, 1988 – postumo) Un capolavoro letterario non è altro che un vocabolario in disordine. (Jean Cocteau, Le Potomak, 1919/24) JMM – Innanzitutto vorrei dirti che mi sembra un’idea fantastica questa tua di proporre degli aforismi su tante tematiche diverse, invitandomi a […]
da: “La macchina sognante”: 11. Periferie geografiche e letterarie (Julio Monteiro Martins)
Ripasso le letture che mi hanno affascinato in questo ultimo quarto di fine millennio e scopro che la stragrande maggioranza arriva dalle periferie, compio questa operazione dall’umile posizione di chi cerca di leggere cinque libri alla settimana e qualche volta ci riesce. Sono romanzi che arrivano dalla periferia generica (la fantascienza, il neo poliziesco) dalla periferia geografica (se mai l’Europa […]
Cielo (Julio Monteiro Martins)
“L’Europa offre delle forme precise sotto una luce diffusa. In Brasile, il ruolo per noi tradizionale del cielo e della terra, si inverte. Al di sopra della distesa lattiginosa del mato, le nuvole compongono le più stravaganti costruzioni. Il cielo è la regione delle forme e dei volumi; la terra conserva la mollezza della prima età.” (Claude Lévi- Strauss, Tristi tropici) […]
Lo spleen rivisitato: La nuova musica, malinconica e nostalgica, di Arvo Pärt, Z. Preisner, L. Einaudi, Vic Chessnut e Matt Elliot (Julio Monteiro Martins)
Chi ama la creazione artistica e conosce il suo potere non può non emozionarsi quando osserva la comparsa sulla scena di opere veramente originali, soprattutto quelle che devono la sua originalità alla loro capacità di catturare l’essenza della loro epoca. Attraverso delle splendide intuizioni non di rado queste opere anticipano addirittura lo svelamento dello spirito profondo dei tempi. La musica in […]
“La macchina sognante” di Julio Monteiro Martins, note di lettura (Paolo Polvani)
Questo libro è stato scritto per alcune categorie ben precise: per quelli che si sentono debitori nei confronti della grande letteratura per aver consentito loro di salire a bordo della macchina sognante e aver viaggiato attraverso i secoli, aver conosciuto Don Chisciotte e le sue strampalate imprese, per essere stati presenti quando Achille ha trascinato il cadavere di Ettore […]
Riflessioni sul titolo del romanzo “Madrelingua” di Julio Monteiro Martins (Gassid Mohammed)
Era una bella serata maggiolina dell’anno scorso, dopo un reading di poesia, che Julio venne a dormire a casa mia. Nel suo bagaglio, un oggetto per lui molto significativo, non aveva il pigiama, allora dovetti dargliene uno dei miei. Ma io, un grissino quale mi vedete rispetto a lui che era un uomo di peso, non trovai un pigiama […]