Nakba Mia madre ha tre anni meno della Nakba. E lei non crede nelle grandi potenze. Due volte al giorno fa scendere Dio dal suo trono e poi si riconcilia con lui con la mediazione delle migliori recitazioni coraniche registrate. E non sopporta le donne remissive. mai in vita sua ha menzionato la Nakba. Se la Nakba fosse stata […]
La macchina sognante num. 21
Poesia contemporanea dal Marocco e dalla Palestina: Firenze 12 e 23 luglio
Nell’ambito della Scuola Popolare, iniziativa lanciata lo scorso anno da Villa Romana e alla quale La Macchina Sognante è stata invitata di nuovo a partecipare, il contenitore propone due iniziative una concentrata sulla poesia contemporanea in Marocco, con un focus speciale su Hassan Najmi e Abdellatif Laabi, presentata da Sana Darghmouni e Carolina Paolicchi della casa editrice […]
Un altro giorno verrà, Mahmud Darwish (trad. Sana Darghmouni)
سيجيء يوم آخر محمود درويش سيجيء يوم آخر، يوم نسائي ،شفيف الاستعارة، كامل التكوين ،ماسي، زفافي الزيارة، مشمس سلس، خفيف الظل. لا أحد يحس برغبة في الانتحار أو الرحيل. فكل ،شيء، خارج الماضي، طبيعي حقيقي رديف صفاته الأولى. كأن الوقت يرقد في إجازته… “أطيلي وقت زينتك ،الجميل. تشمسي في شمس نهديك الحريريين وانتظري البشارة ريثما تأتي. وفي ما بعد نكبر. […]
La mia poesia palestinese che The New Yorker non ha voluto pubblicare – di Fady Joudah (trad. Camilla Brazzale e Pina Piccolo)
Rimuovere Tu che mi rimuovi dalla mia casa sei cieco al tuo passato che mai ti lascia, eppure non sei talpa che annusi e senta quel che ora sei tu a fare a me. In quell’adesso, dilatorio e colmo d’attrito, così che il passato sia cambiamento climatico e non massacro, così che al presente non vi sia mai fine. Eppure […]
Due poesie di Ahlam Bsharat, dedicate alla bambina Remas di Gaza (trad. Sana Darghmouni)
قصيدة الدموع وجد الشعر ليحتال على العجز في كتابة الدموع شاهدت فيديو الطفلة ريماس وهي تتحدث عن أختها الشهيدة رفيف لم أفكر في كتابة كلمة واحدة كنت أريد أن أبكي على الصفحة فقط ثم يقرأ القراء دموعي ويقولون: هذه قصيدة هنا قصيدة إنها قصيدة من الدموع وجد الشعر ليحتال على العجز في كتابة الدموع La poesia […]
Sulle colline degli assenti. In memoria – Giusy Diquattro
La Macchina Sognante è lieta di aggiungere all’Inserto Palestina un intervento poetico di sostegno alla lotta, inviatoci da Giusy Diquattro, che trae ispirazione da un doloroso episodio del 2014 su cui ha anche scritto Patrizia Cecconi in Comune-Info https://comune-info.net/dormi-sepolto-in-campo-akub/ Sulle colline degli assenti. In memoria. Assenti, taciuti, i morti palestinesi sono rimossi. Di loro non vi è nome, né […]
Brucio il tempo – Maya Abu al-Hayyat
Maya Abu al-Hayyat Brucio il tempo come pneumatici a un checkpoint, da sola soffoco, da sola inquino l’aria. Gli incubi stanno ancora germogliando impigliati nelle reti e penso al mio bisogno impellente di svuotare la vescica. Anno dopo anno si muore ogni volta in maniera diversa E quest’anno penso alla tua pancia enorme quanta fatica annodare […]
Come uccido i soldati – Ahlam Bsharat
Ahlam Bsharat Come uccido i soldati Soldati coloniali, che cosa hanno fatto alla mia poesia in tutti questi anni quando avrei potuto facilmente ucciderli nei miei versi come hanno fatto loro con la mia famiglia al di fuori di essi? La poesia sarebbe stata l’occasione giusta per regolare i conti con gli assassini, invece li ho lasciati […]
PAESI IN VERSI @ Presi Bene 2.0 Villa Celestina – bene Confiscato
Paesi in Versi e Musica Il 24 giugno alle ore 18:00 vi aspettiamo a Villa Celestina per una serata di reading poetici dal mondo e musica dal Mediterraneo e Vicino Oriente, insieme a: – Nasser Hyajwalo, musicista curdo-siriano (saz e voce) – Ismail Mesto, musicista curdo-siriano (saz e voce) – Ali Tibana Belazi, musicista tunisino (darbuka) I primi 3 poeti […]
Oh, Gerusalemme – Poesia di Mohammed El-Kurd
Respiro questa città e fingo che non mi faccia male. Gerusalemme è casa anche se la città mi abbatte ogni santo giorno anche se mi rattrista ogni santo giorno anche se questa città abbastanza spesso mi fa desiderare la morte. Gerusalemme mi abbatte — cicatrici e lividi lacrime e sorrisi tristi. Gerusalemme mi solleva solo per buttarmi giù di […]