MONDO di Fadiola Golloberda Ogni passo che facciamo sa di verità, le impronte che lasciano profumano di sangue. Lì, tra un passo e l’altro nascono le note. Vorrei leggerle e tradurle in tutte le lingue con semplici lettere. Chi l’ha detto che per fare i passi si usano solo i piedi e non le mani, la voce o l’intero corpo? […]
La macchina sognante num. 14
I Sartori: Tra Maschere e Mascheramento Urbano, un esempio di arte sociale – Sarah Sartori
Dopo la scomparsa del padre Amleto[1](1915-1962), Donato Sartori prosegue il proprio percorso di scultore e continua in Italia il rapporto con il Piccolo Teatro di Milano creando maschere per il Galileodi Brecht con la regia di Giorgio Strehler e per l’ Arlecchino Servitore di due padronicon Ferruccio Soleri. Nasce una nuova ed intensa collaborazione con il premio Nobel Dario […]
Mostra di Hassan Vahedi e Seyed Mojtaba Vahedi, Inaugurazione 5 aprile 2019, ore 18 Roma
Mostra di Hassan Vahedi e Seyed Mojtaba Vahedi, Inaugurazione 5 aprile 2019, ore 18 Galleria Horti Lamiani Via Giolitti 163 – Roma Orari di visita dal lunedì al venerdì 11- 18,30 fino al 30 aprile A cura di Cartastraccia. Il numero 14 de La Macchina Sognante ospita foto di diversi dipinti di Hassan Vahedi e di tessuti ricamati del […]
Storie di disperata speranza – Guergana Radeva
Nasib corre. Nel buio, alla cieca. Con un orecchio ascolta i passi dei compagni, bisbigli, fiato spezzato, con l’altro capta i segnali del bosco perché la natura si accorge prima degli uomini di ciò che sta per accadere. E Nasib deve essere veloce per riuscire a cambiare il futuro. Stavolta, se Dio vuole… Aspettavano da tempo una notte senza […]
Selezione di testi da Volo d’identità (1979 – 1986) di Oscar Limache (Edizioni il Cuscino di Stelle) – traduzione a cura di Claudia Piccinno
Dalla prefazione di Claudia Piccinno: Singolare e affascinante è questa silloge di dieci poesie dedicate da Óscar Limache, noto poeta peruviano, alla matematica e astronoma tedesca Maria Reiche che morì a Lima nel 1998 dopo aver studiato per circa 70 anni le linee di Nazca. Ogni componimento ha per titolo una figura costruita dalle stesse, tranne il primo e […]
Brani scelti da Il mondo nel palazzo di Michela Turra (Einaudi Ragazzi 2011) nota di lettura di Bartolomeo Bellanova
In un palazzone di edilizia popolare collocato nella periferia anonima di una città italiana volutamente non identificata dall’autrice, vivono famiglie provenienti da vari Paesi del mondo, con differente anzianità di presenza in Italia. I protagonisti di questo romanzo corale sono soprattutto gli adolescenti del palazzo, l’italiana Silvia, la sua amica di confidenze la turca Denise, i gemelli marocchini Ayman e […]
Vite d’albergo, di Javier Montes
Javier Montes, Vite d’albergo, trad. it. Loris Tassi, Nutrimenti, 2018 Vite d’albergo è il terzo romanzo dello spagnolo Javier Montes. Racconta di un giornalista, firma di una famosa rubrica di recensioni di hotel del Paese. Ma quale rivista? quale paese? in che periodo? e soprattutto, cosa si sa del protagonista? Nessuno di questi dati è rivelato al lettore. In una […]
Rime sparse da “In che luce cadranno” di Gabriele Galloni, con estratto dall’Introduzione di Antonio Bux
dall’introduzione di Antonio Bux […] E le orazioni, i riti brevi di queste poesie sono dedicate ai morti, e Galloni scava in loro quasi chirurgicamente, riesumando così quella sottile lastra che divide il visibile dall’invisibile, la vita dall’aldilà, con una sapienza stilistica che si staglia attraverso una metodologia impersonale, minimale, offrendo però al lettore un ossessivo, quanto puntuale rendiconto […]
“Qui insegna la forma naturale del lago, a fare raccolta del tempo”, da “Salita al lago Padre” di Guido Cavalli
Salita al lago Padre « È questo, una torbiera, il lago Padre, un campo di canne, stretto tra ripide pareti, sempre imbevuto di acque che dalle cime alte intorno scendono nella roccia, al disgelo delle nevi. Già si raccolgono e dei sedimenti fossili e minerali si arricchisce le nuova vena che poco più sotto dalla sorgente nascerà in rivo. […]
“Ho perso la chitarra” di Cheikh Tidiane Gaye, da “Il sangue delle parole” con commento di Fabia Ghenzovich
Per Cheikh Tidiane Gaye, fornaio dei V-E-R-S.I come lui stesso desidera essere chiamato, la parola diviene ponte di speranza, ponte tra autore e lettore, ponte tra popoli, perchè Tidiane crede nella possibilità di un’autentica trasformazione, nel senso di una parola di pace che accoglie, non divide, non ostenta, ma si schiera con coraggio e si fa voce dei poveri, dei […]