‘Perché lasciare la propria terra se si potesse restare?’ MS: Lo scrittore brasiliano Julio Monteiro Martins propose la distinzione fra scrittore-migrante e migrante-scrittore, fra autori che decidono di migrare e migranti che decidono di scrivere. Al di là delle etichette, Lei di quale dei due gruppi sente di far parte? KKE: Julio Monteiro Martins aveva ragione; lui scriveva […]
marzo, 2020
STORIE DI UN TEMPO BREVE (… anzi, brevissimo): DUE MICRORACCONTI DI ANNA FRESU
La brevità è la mia misura, il bisogno di fermare l’attimo, cogliere l’essenza. È lo spirito del nostro tempo che fugge, delle comunicazioni sempre più rapide e stringate, della concentrazione necessaria per afferrare il senso di una storia: tempo di twitter, instagram, facebook; tempo breve, tempo da non perdere. Poche o nessuna descrizione, dispersione o psicologismi, si entra subito nel […]
KINOGLAZ, L’OCCHIO DI SORIANO (a cura di Antonino Contiliano)
Il cineocchio di Francisco Soriano, «Non porgere l’altra guancia» «Non porgere l’altra guancia» (Eretica/2019) di Francisco Soriano come un kinoglaz, il cineocchio (Dziga Vertov, cineasta sovietico/1924); e ciò sebbene «Non porgere l’altra guancia» sia un libro di poesia, una scrittura letteraria e artistica (verbale). I due però si rapportano al mondo (preso e restituito) con un sistema di inquadrature che […]
Non dirmi di tutti i tuoi bambini fantasmi – Poesie per la Siria, di Valentina Meloni
Supplica dirò quello che mi hanno fatto lo dirò a Dio – quando lo vedrò – lo so che gli sto andando incontro e allora lui saprà che la mia casa è crollata sotto il peso delle bombe che mia sorella è morta prigioniera che mia madre ha pianto tutte le lacrime del mondo che mio padre ha giurato […]